Nel maggio 2023 il Rivista internazionale di salute mentale e dipendenze ha pubblicato un studio che ha esplorato i cambiamenti nei modelli di consumo di droga dopo l'assunzione di psichedelici. È stato sponsorizzato dal Associazione multidisciplinare di studi psichedelici Società di pubblica utilità. (MAPS PBC) e Psygen Labs Inc. e consisteva in un'indagine su 1639 partecipanti canadesi. Per il sondaggio, i partecipanti hanno dichiarato il loro uso passato e attuale di psichedelici. Sono stati segnalati undici psichedelici, tra cui psilocibina, LSD, MDMA, ibogaina, ayahuasca, 5-MEO-DMT, 2C-B, MDA, salvia divinorum e protossido di azoto.
Un cambiamento significativo nelle abitudini di consumo di sostanze
Lo studio ha rilevato che i partecipanti hanno notato cambiamenti significativi nelle loro abitudini di consumo di droghe e sostanze dopo l'uso di psichedelici. Tra i risultati più significativi si segnalano:
- Quasi 44% dei partecipanti completamente fermatoo almeno diminuito, il loro uso di alcolici.
- 42.5% diminuito il loro utilizzo, o ha smesso di prendere, antidepressivi del tutto.
- 42.4% diminuito il loro utilizzo, o ha smesso di prendere, cocaina del tutto.
La ragione più comune che i partecipanti hanno addotto per questo cambiamento nell'uso di sostanze è stata che si sentivano meno depressi o ansiosi, più collegato a se stessi, altre persone, e natura.
In sostanza, le persone si sentivano bene dopo un'esperienza psichedelica e non sentivano il bisogno di automedicarsi ulteriormente con altre droghe.
Il sondaggio online era a scelta multipla e comprendeva domande a risposta aperta, e Scale Likert per formare 655 domande. I ricercatori hanno anche raccolto dati su "età, provincia di residenza, origine razziale autoidentificata, sesso, stato di parentela, stato occupazionale, istruzione e reddito annuo".
Zoom sui risultati
È interessante notare che i ricercatori hanno riscontrato che alcuni degli individui che hanno riferito una riduzione dell'uso di sostanze avevano maggiori probabilità di essere femminile, più giovanecon esperienza sia di microdosaggio che di macrodosaggio di psichedelici, nonché di un maggior uso di psichedelici in generale.
Di norma, coloro che hanno riferito una diminuzione del consumo di sostanze sono stati individui più giovaniche tendevano a consumare più droghe in generale. Una percentuale maggiore di uomini ha riferito di aver diminuito il consumo di droga. rispetto alle donne. Tuttavia, più partecipanti che si sono identificati come non-binari hanno notato una riduzione della loro tossicodipendenza. rispetto agli uomini.
Lo studio ha anche dimostrato che gli individui che erano motivato assumere psichedelici per trattare una condizione medica (come i reclami per la salute mentale) ha riportato un riduzione maggiore nell'uso di sostanze rispetto a coloro che hanno assunto psichedelici senza tale intento.
Il psichedelico più efficace per diminuire o interrompere il consumo di droga è stato psilocibina (57,7%) e poi l'LSD (13%).
"Nessuno schema fisso"
Intorno 50% dei partecipanti intervistati ha dichiarato che c'era "non esiste uno schema fisso per quanto tempo la diminuzione del consumo di sostanze persiste in genere dopo l'uso di psichedelici, o che dipende dalla sostanza e dalle circostanze". In base al sondaggio, circa un quarto dei partecipanti ha riferito di aver ridotto l'uso di altre sostanze per un periodo di tempo di tre anni. mese. 14,3% hanno dichiarato che la loro riduzione è durata per più di mezzo anno.
Gli effetti spirituali e curativi associati agli psichedelici, come ad esempio miglioramento dell'umore, riduzione dell'ansia, e una fsensazione di unicità con il mondo e con il sé, erano le ragioni principali per cui le persone riferivano di sentirsi meno propense ad assumere altre droghe. Questo suggerisce che gli psichedelici sono forse in grado di offrire una sensazione di adempimento o appagamento che riduce il bisogno di "fuggire" dalla realtà attraverso sostanze potenzialmente dannose come la cocaina o l'alcol.
Ciò era particolarmente evidente in coloro che assumevano psichedelici con intenti curativi e di crescita. Questo gruppo demografico, focalizzato sulla guarigione, tendeva a essere più giovane e aveva esplorato sia il micro che il macro dosaggio.
Una nota sulle limitazioni dello studio
Questo studio si è basato sull'auto-rapporto dei partecipanti sulle loro attività, il che significa che i ricercatori non hanno potuto misurare con totale certezza i cambiamenti nell'uso di sostanze. Inoltre, con gli studi autodichiarati c'è sempre la possibilità di pregiudizi o di richiami imprecisi. Ciò significa che, sebbene i risultati siano entusiasmanti e dimostrino che l'uso di psichedelici può ridurre l'uso di altre sostanze, non possiamo attualmente utilizzare questo studio per generalizzare su altre popolazioni.
Una nota sui punti di forza dello studio
L'ampia dimensione del campione raccolto per questo sondaggio fornisce una buona indicazione di come gli psichedelici influenzino l'uso di altre sostanze. Ciò sarà utile per le future ricerche sugli psichedelici ed è anche un buon indicatore della crescente normalizzazione degli psichedelici. Ciò si riflette sia nel numero di persone che ne fanno uso, sia nel numero di persone disposte a condividere le proprie esperienze. È un'informazione importante anche per i politici e i legislatori. Una dimostrazione della crescente necessità di riconoscere il bisogno critico di maggiore ricerca sugli psichedelici.
Cosa potrebbe significare per il futuro
Gli psichedelici sono già riconosciuti come un potenziale trattamento per i problemi di dipendenza. Studi e sperimentazioni significative stanno dimostrando che la psilocibina può essere un trattamento efficace sia per le dipendenze che per le dipendenze. alcool e la dipendenza da nicotina. Esistono molti altri studi di questa natura in lavorazione. Queste sono attese con il fiato sospeso in un momento in cui i decessi legati all'alcol sono in aumento a livello globale. Inoltre, in Nord America, ad esempio, continua la crisi degli oppioidi. Un trattamento efficace per la dipendenza da sostanze potrebbe essere rivoluzionario.
Cosa potrebbe significare per voi
Se desiderate ridurre l'uso di sostanze, o anche il semplice obiettivo di bere un po' meno alcol, esplorare gli psichedelici come la psilocibina potrebbe essere una buona opzione. Molte persone si accorgono che quando assumono una microdose di psilocibina hanno meno voglia di alcol, anche in caso di serata fuori! Inoltre, il miglioramento dell'umore, la riduzione dell'ansia e l'aumento del senso di interconnessione sperimentati dai partecipanti sono tutti effetti collaterali piuttosto interessanti, indipendentemente dal fatto che si voglia ridurre il consumo di alcolici o meno!
Per iniziare il vostro viaggio nel microdosaggio, date un'occhiata a questo guida esaustiva.
Per esplorare una "macrodose" completa (meglio conosciuto come viaggio psichedelico!). guarda il nostro guida all'escursione.
Il risultato:
- Un recente studio, pubblicato nel maggio del 2023, ha intervistato i consumatori canadesi di psichedelici e ha rilevato che un numero significativo di loro che fanno uso di psichedelici ha riportato un riduzione dell'uso di altre sostanze compreso alcool, antidepressivi, e cocaina, uso post psichedelico.
- Le ragioni principali di questa riduzione, secondo lo studio, sono da ricercarsi in una riduzione dell'ansia e della depressione e una maggiore sensazione di connessione con se stessi e con il mondo esterno.
- La riduzione del consumo di sostanze è stata più significativo in coloro che avevano assunto psichedelici con il intenzione di guarire.
- Il più efficace psichedelico per diminuire il consumo di sostanze è stato psilocibina, dai funghi magici e dai tartufi.
- Questo sondaggio evidenzia la un potenziale entusiasmante per l'utilizzo degli psichedelici come trattamento della dipendenza, supportato da ricerche di altri studi.